«In fondo cos’è volare se non abbandonarsi
all’ebbrezza del vuoto?»
Ancora una volta Amélie Nothomb stupisce con la sua
scrittura magistrale, trascendente, unica.
Questo libro ha la leggerezza del volo degli uccelli che l’autrice osserva e
studia fin dall’infanzia, coltivando una passione radicale per creature solo in
apparenza fragili, ma in realtà forti, audaci e determinate.
La prima parte è una raffinata dissertazione sul volo:
un’impresa tutt’altro che scontata, che richiede forza, equilibrio e
bilanciamento. Segue poi l’analisi del canto, diverso per ogni specie, con la
sua melodia, la sua tonalità e il suo significato.
Restando ancorata al mondo aviario, Nothomb intreccia
il racconto della propria vita: dall’infanzia in Giappone, Cina, Bangladesh e
Laos, fino all’Europa, prima in Belgio e infine a Parigi. Ma a soli tredici
anni, lo stupro subito interrompe brutalmente quella visione chimerica del
mondo. La risposta sarà l’anoressia: non mangiare, scomparire, annullarsi.
Un’esperienza che la porta a percepire corpo e anima come entità separate: «Conducevo
due vite distinte, quella del corpo e quella dell’anima. Quella del corpo non
era un granché, ma progrediva coraggiosamente verso una lenta guarigione.
Quella dell’anima consisteva solo in conflitti e imprecazioni: disprezzo greco
verso il mestiere di vivere».
La rinascita arriverà grazie alla scrittura,
vissuta come un nuovo volo: «D’ora in poi scrivere sarebbe stato come volare
[…] Il mio canto sarebbe stato scrittura. Come l’allodola avrei cantato volando».
Per questo Nothomb ricerca con tanto zelo la parola perfetta: perché scrivere,
come volare, comporta impegno e rischio. Ma la scrittura è anche
accompagnamento, come lo psicopompo che guida le anime oltre la soglia della
vita.
Il risultato è una lettura intrigante, ironica e
insieme profondissima, frutto di una mente vivace, colta e intuitiva. Psicopompo non
solo illumina la scrittura come atto vitale, ma invita chi legge a spiccare, a
sua volta, il proprio volo.
“Psicopompo” di Amélie Nothomb (ed Voalnd
2024)